Il famoso marchio automobilistico presenta per la sesta volta una collezione di abbigliamento, sotto la guida di Rocco Iannone. La sfilata è presentata come un’ode al corpo, all’energia e alla luce, promettendo un’esperienza sensoriale unica
Attraverso le parole di Rocco Iannone, designer della collezione Ferrari, emerge chiaramente l’idea che la moda debba sempre tenere conto del corpo umano. Difatti il corpo rappresenta la quintessenza stessa dell’espressione creativa e dell’arte del vestire.
La collezione è concepita con una chiara enfasi sulla silhouette, focalizzandosi sul punto vita e sul bacino sia per uomini che per donne. Questa attenzione alla forma umana è un richiamo diretto all’estetica delle automobili Ferrari. Infatti la questione del corpo si intreccia anche con concetti di potenza ed erotismo, temi strettamente connessi all’immagine e alla storia del marchio. L’idea che il corpo sia una macchina potentissima, un’armonia perfetta di volumi e superfici che si manifestano nel movimento, richiama la stessa essenza delle automobili Ferrari. Una fusione di forma e funzione, di bellezza ed eccellenza tecnica.
Eppure, Iannone ci ricorda che c’è anche una sottile linea di confine da considerare quando si tratta di rappresentare il corpo attraverso la moda, è importante non dimenticare che il corpo umano è più di un semplice oggetto su cui proiettare ideali estetici. È una forma viva e in continua evoluzione, con la sua unicità e la sua bellezza intrinseca che vanno oltre i canoni imposti dalla moda.
Ma cosa rende unica questa collezione Ferrari? Forse è il modo in cui riesce a catturare l’essenza dell’azienda, trasformando concetti come velocità ed erotismo in tessuti e design. I capi sfoggiano trasparenze suggestive, mentre cappotti di pelliccia ecologica avvolgono uomini e donne con un’eleganza prorompente. Un’altra novità di questa collezione è il cambiamento della simbologia cromatica legata al brand, ricordato con un rosso fuoco rinominato da tutti “rosso Ferrari”, cede il passo al nero, ribattezzato “purosangue” per la sua lucentezza quasi cromata.
Tuttavia, sono i dettagli che distinguono veramente questa sfilata. Le code improvvisamente aggraziate, le camicie, i pantaloni e le tute trasparenti creano un’atmosfera di movimento e libertà. Le silhouette sono fluide e dinamiche, con linee che seguono naturalmente i contorni del corpo senza costringerlo.
Gli abiti presentati nella sfilata Ferrari autunno-inverno oltre ad abbracciare il corpo, lo celebrano, permettendo al movimento di essere il protagonista. Attraverso un mix di design innovativo, materiali di alta qualità e dettagli pensati, questi capi trasmettono un senso di libertà e dinamismo che riflette l’anima stessa del marchio Ferrari.
Photo Courtesy Ferrari.