Con l’avvento delle commedie e della cultura pop anni Ottanta, il maglione di Natale è divenuto un capo It delle festività.
Nonostante possa sembrare un’attitudine contemporanea, indossare i maglioni a tema natalizio è un’usanza comparsa negli anni Cinquanta, periodo in cui si accenna alla crescente commercializzazione delle festività. Inizialmente erano chiamati “Jingle Bell Sweaters”, e non erano così appariscenti come le versioni odierne.
Con l’avvento delle commedie e della cultura pop anni Ottanta, il maglione di Natale diventa un capo mainstream. Fino a raggiungere lo status di It all’inizio del nuovo millennio con Mark Darcy, interpretato da un’ironico Colin Firth che, nel “Il diario di Bridget Jones”, indossa impavido un maglione poco attraente con su una gigantesca renna dal naso rosso.
Il successo dell’articolo must-have del Natale è stato collegato anche all’iniziativa dell’organizzazione benefica britannica Save the Children “Christmas Jumper Day”, e al segmento del noto programma televisivo The Tonight Show di Jimmy Fallon “12 Days of Christmas Sweaters”.
I maglioni di Natale, oltre ad essere caldi e comodi, sono democratici e divertenti. Definiti da Brian Miller “il vischio della nostra generazione”, incarnano inequivocabilmente lo spirito di gioia, amore e condivisione della tradizione natalizia.
Anche per questa stagione le grandi maison di moda hanno proposto la propria versione luxury del capo più atteso delle feste. Dalle complesse lavorazioni in jacquard e ricami, fino a giungere a versioni più basic e tradizionali, ognuno di essi comunica quella componente ugly-chic che gli appartiene ormai da decenni.
Magliano
Tra gli articoli realizzati con tecnica jacquard spicca senza dubbio il maglione “Buone Feste” del brand emergente Magliano. Disponibile nelle due colorazioni Dirty White e Off-Black, presenta file di pattern in tema natalizio, alternate alle scritte “Buon Natale” e “Magliano”, che si ripetono per tutta la circonferenza.
Polo Ralph Lauren
Polo Ralph Lauren presenta per lei, il maglione Polo Bear in mista lana con l’iconica mascotte intarsiata sul davanti, al centro di un candido paesaggio invernale, riscaldato dalle tonalità del verde pino e del rosso. Sopra l’orlo lavorato a coste appare il Monogramma “RL” finemente ricamato a mano. Per lui il maglione si tinge di blu. Realizzato in morbido cashmere e cotone, è impreziosito da un orsetto che regge fra le mani un grande pacco regalo.
Moncler Grenoble
Adatto sia alle piste da sci che per una passeggiata in montagna, il colorato maglione in misto lana-alpaca di Moncler riflette a pieno la tradizione alpina. Parte della linea Moncler Grenoble Donna e Uomo, è realizzato in un filato di lana pesante che assicura calore in ogni circostanza.
Loro Piana
Loro Piana celebra le festività nel comfort straordinario del cashmere. Per l’occasione presenta Natale in montagna, una capsule knitwear calda e accogliente. Il Girocollo Noel uomo, realizzato in filato Coarsehair, trasmette il fascino vintage della fantasia Fair Isle, che caratterizza la ricca lavorazione jacquard multicolore sul carré. Realizzato in filato Coarsehair, compatto e dalla mano soffice, il dolcevita per lei dalla vestibilità morbida è caratterizzato da una ricca lavorazione jacquard multicolore.
Gucci
Tra i look della selezione Aprés Ski Cruise 2024 di Gucci, il maglione donna in lana rossa è arricchita da un accattivante intarsio Gucci sul retro. Mentre per lui il maglione è in lana jacquard multicolore, con maxi logo Gucci ricamato effetto maglia, in colore giallo.
Casablanca
Casablanca quest’anno rende onore alle arance, il frutto simbolo del Natale per la tradizione americana. Il maglione Pyramide D’Oranges presenta al centro l’iconografia di una piramide composta totalmente da arance cadenti su fondo total black per lui e total white per lei.
MC2 Saint Barth
Non possono mancare gli iconici maglioni girocollo di MC2 Saint Barth. Ironico e provocatorio quello pensato per lui, che su un fondo rosso è impreziosito da Paperone con dei sacchi di dollari e la scritta Merry Christmas, mentre per lei la frase recita I’m not Santa.