La stagione dei regali, delle riunioni di famiglia e dei pranzi infiniti sta per avvicinarsi. Ecco una selezione di 10 film che esprimono al meglio la magia, o meno, di questo periodo frenetico.
L’atmosfera rarefatta che si respira a dicembre e durante le festività natalizie è da sempre stata fonte d’ispirazione per la creazione di innumerevoli pellicole cinematografiche. È la celebrazione dell’amore, della famiglia e, per essere più realisti, delle sue disfunzioni. Una ricerca stilistica che riporta sul grande schermo l’estetica delle luci colorate, delle decorazioni kitsch e delle grandi tavole imbandite con le stoviglie del servizio “buono”. Un ritratto favolistico della solitudine che si può provare, di un incontro inaspettato o del calore legato ad un luogo del cuore.
Le sfumature sono molteplici ed è possibile individuare film che raccontano questo periodo in modo autentico e non convenzionale.
Ecco una selezione di 10 pellicole riprese dalle iconiche produzioni anni Novanta.
1. Edward Mani di Forbice di Tim Burton (1991)

Orrore e fantasia, una favola nera in pieno stile Tim Burton, nonché uno dei suoi film più conosciuti. Tralasciando la scena del bacio sotto la neve artificiale, i richiami al Natale e alle festività son ben pochi, ma per molti rappresenta un confort film che si adatta benissimo a questo periodo. “Edward Mani di Forbice” parla di amore, inclusione e accettazione dell’altro, in un’atmosfera pop e sognante che ci trasporta, almeno per qualche ora, nel mondo fantastico e decadente del regista.
(Disponibile su Disney+)
2. Mamma ho perso l’aereo di Chris Columbus (1991)

Una caotica famiglia di Chicago decide di partire per l’Europa durante le vacanze di Natale ma nella frenesia della partenza c’è un piccolo dettaglio che sfugge agli ultimi preparativi. Kevin, il figlio più piccolo, viene dimenticato nell’enorme casa che diventerà lo scenario di una serie di avvenimenti assurdi ma divertenti. Un cult che non invecchia mai, “Mamma ho perso l’aereo” non è un semplice film di Natale ma una vera e propria lettera al bambino che è in ognuno di noi, capace di crescere, maturare e fare errori.
(Disponibile su Disney+)
3. Caro babbo natale di Robert Lieberman (1991)

La famiglia O’Fallon si prepara a trascorrere un natale non proprio felice: i due genitori infatti decidono di divorziare. Hallie e Ethan però, i figli della coppia, cercheranno in tutti i modi di far riavvicinare i propri genitori chiedendo anche un miracolo al Babbo Natale dei magazzini Macy’s. Una commedia indimenticabile che esprime al meglio lo spirito delle festività e l’amore per la famiglia riunita.
(Disponibile su Primevideo)
4. Parenti Serpenti di Mario Monicelli (1992)

Un cult senza tempo, “Parenti Serpenti” è il classico ritratto di una famiglia medio-borghese italiana che per le festività decide di riunirsi nella casa degli anziani genitori. Fra una tombola e le numerose tradizioni religiose, l’equilibrio apparente viene interrotto, durante in pranzo di Natale, dalla richiesta inaspettata dei due capi famiglia. Infatti, stanchi della loro solitudine, i due decidono di andare a vivere a casa di uno dei quattro figli. È l’inizio di un calvario caotico che porterà a galla segreti, tradimenti e rancori troppo a lungo nascosti. Monicelli ci presenta un Natale di provincia infettato dal cinismo e dall’egoismo di personaggi pronti a tutto pur di preservare la propria stabilità domestica. Il finale spietato rappresenta al meglio lo spirito tragicomico di questo film.
(Disponibile su Netflix)
5. Miracolo nella 34a strada di Les Mayfield (1994)

La favola di Natale per eccellenza, Miracolo nella 34a strada racconta un natale magico in una New York sospesa nel tempo. Un anziano signore dai modi gentili viene assunto come Babbo Natale nei grandi magazzini suscitando curiosità per via della sua capacità di rendere felice chiunque gli si avvicinasse. Tutti iniziano a credere che sia in qualche modo il vero Babbo Natale tranne il suo capo che lo accuserà di essere un pazzo. Da qui la magia del Natale e i desiderio di una Bambina saranno fondamentali per la sorte del protagonista.
(Disponibile su Disney+)
6. C’eravamo tanto odiati di Ted Demme (1994)

Durante la vigilia di Natale un ladro rapisce e tiene in ostaggio due coniugi in crisi e molto litigiosi. La rapina si presenterà più difficile che mai, fra un litigio e qualche urla, la vera missione del ladro sarà quella di sopravvivere all’insopportabile coppia. Non il classico film di Natale, ma sicuramente capace di strappare sorrisi e di intrattenerci.
(Disponibile su Primevideo)
7. Nightmare before Christmas di Henry Selick (1994)

Tim Burton ritorna con una contaminazione fra l’horror e il fiabesco con “Nightmare before Christmas”, scritto da lui e diretto da Henry Selick. Il re della città di Halloween Jack si prepara come ogni anno alla festa più spaventosa dell’anno. Ma fra una zucca da intagliare e il corteggiamento ad una donna-zombie il protagonista scoprirà l’esistenza di un’altra città molto più accogliente e colorata, quella di Natale. Jack cercherà di portare nella sua città il Natale, ma i suoi concittadini non saranno felicissimi di cambiare le tradizioni della loro festa preferita.
(Disponibile su Disney+)
8. Piccole Donne di Gillian Armstrong (1994)

“Piccole Donne” è un classico della letteratura che negli anni è stato riportato molteplici volte sul grande schermo. La pellicola del 1994 è il primo diretto da una donna e, seppur non essendo un film dedicato al Natale, esprime al meglio l’essenza di questa festa. La neve, il calore e la famiglia ci sono. Il Natale è presente, non solo in una delle scene principali del film, ma nello spirito accogliente e unito delle protagoniste.
9. Go – una notte da dimenticare di Doug Liman (1999)

“Go” è un film non convenzionale, che racconta la vigilia di Natale dal punto di vista di tre ragazzi che affrontano una notta, la più magica dell’anno, fra avvenimenti inaspettati e divertimento. Una commedia che spazia fra il noir e il thriller ma che rende il Natale, che fa da sfondo alle vicende, più interessante che mai.
10. Canto di Natale di David Hugh Jones (1999)

Per chiudere la lista non poteva mancare il classico per eccellenza da rivedere ogni anno. “Canto di Natale” è una novella nera che si presenta come un tunnel di emozioni contrastanti ma in cui, prima o poi, la luce invaderà il cuore del protagonista.