Louis Vuitton presenta le nuove Home Collections durante la Milano Design Week 2025. Una narrazione prestigiosa dell’art de vivre che si fa materia nelle collezioni Objets Nomades, Signature Collection, Decoration, Art de la Table e Giochi Essenziali
La storica cornice di Palazzo Serbelloni ci invita ad immergerci nel nuovo universo di Louis Vuitton Home Collections. In occasione della Milano Design Week 2025 la Maison francese espande i propri orizzonti nel mondo del design, ricoprendo ogni sfera di un lifestyle sempre più prestigioso. L’esposizione vede protagoniste le iconiche collezioni Objets Nomades, le Signature Collection, Decoration, la nuova Art de la Table e Giochi Essenziali. Louis Vuitton trasporta così il proprio heritage in un nuovo percorso immersivo e tangibile attraverso mobili, linee d’arredamento, giochi unici, tessuti e oggetti per la tavola. Gli spazi arricchiti dalle nuove creazioni rendono inoltre omaggio a Fortunato Depero, artista futurista che ha ispirato coperte, cuscini e piatti colorati. La visione di Charlotte Perriand invece rivive nella prima collezione di tessili della Maison.

Il percorso inizia nel Petit Foyer dove l’attenzione è catturata dal calcio balilla realizzato da Estùdio Campana, l’espressione più eclettica dei nuovi design. Gli arredi di Patrick Jouin sono presentati nella sala Giangaleazzo dove è possibile ammirare un flipper ispirato all’ultima sfilata uomo della maison sotto la direzione creativa di Pharrell Williams. L’art de vivre si manifesta nel Totem in pelle Vinyl, nel tavolo Atlas in onice di Christiàn Mohaded e nella mise en place, compreso il servizio di piatti Dolce Vita.
La storia centenaria di Louis Vuitton e della sua iconica valigeria si veste di presente attraverso i nuovi e inaspettati Dresser Trunk. Quest’ultimi, come scrigni prestigiosi, rivelano al loro interno raffinate collezioni di porcellane, cristalli e delicati bicchieri. L’esplorazione delle Home Collections continua nei salotti arredati dal divano Aventura, dal tavolino Vertigo, dalla lampada Bell e dai vasi Inti accompagnati da inediti ed eleganti giochi da tavolo. Ogni elemento ridefinisce un quotidiano poetico e ricco di riferimenti culturali in cui il design riscrive le proprie regole.

La parte più spettacolare è riservata ad oggetti sorprendenti come il Baule Letto e il mobile Caleidoscopio di Estùdio Campana dal sapore onirico. La funzionalità incontra la narrazione suggestiva delle installazioni artistiche in cui l’heritage Louis Vuitton viene celebrato e impreziositi da nuove visioni creative. Le sedute Cocoon Couture diventano così la testimonianza della maestria della Maison nella lavorazione della pelle, ondeggiando fra dinamismo e artisticità. Infine nell’atrio dello storico palazzo ritroviamo l’opera “La Maison au Bord de l’Eau”. L’opera realizzata da Charlotte Perriand nel 1934 e portata in vita da Louis Vuitton nel 2013. L’ampia esposizione delle Home Collections di Louis Vuitton sarà visitabile e aperta al pubblico sino al 13 aprile 2025.
Photo courtesy Louis Vuitton.