Dopo la breve e intensa parentesi di Sabato De Sarno, Gucci annuncia l’inizio di una nuova era. Demna è il nuovo direttore creativo del brand e avrà l’ingente compito di riportare all’apice una realtà sempre più in discesa
La tabula rasa eseguita da Sabato De Sarno da Gucci si è dimostrata poco efficiente e lontana dai fasti dell’era di Alessandro Michele. Dopo le numerose speculazioni arrivate in seguito all’uscita dal brand di De Sarno, oggi arriva un annuncio inaspettato. Il nuovo direttore creativo di Gucci è Demna, una delle personalità più divisive e influenti nel fashion system. E così la collezione “Aria”, frutto della collaborazione fra Gucci e Balenciaga si è dimostrata premonitrice dell’inizio di una nuova era.
A partire dal prossimo aprile il designer georgiano porterà la propria visione distopica nel brand italiano che affronterà sicuramente un maxi re-branding; l’ennesimo in pochissimo tempo. «È un onore contribuire a una Maison che rispetto profondamente e ammiro da tempo. Non vedo l’ora di scrivere insieme a Stefano e a tutto il team un nuovo capitolo della straordinaria storia di Gucci.»
Afferma Demna il cui lavoro viene elogiato anche da Stefano Cantino, CEO di Gucci: «Ho sempre ammirato l’approccio creativo di Demna, che è sia unico che potente. La sua capacità di onorare l’eredità iconica di un marchio, abbracciando al contempo una sensibilità moderna, è straordinaria. Con le fondamenta rafforzate di Gucci come trampolino di lancio, Demna guiderà la Maison verso una rinnovata autorità della moda e una duratura rilevanza culturale.»
La scelta di un direttore creativo così ingombrante che ha segnato la moda contemporanea apre una strada ricca di possibilità. Un completo rinnovo dell’estetica del brand che, rispetto all’ultimo anno, inevitabilmente rientrerà in una narrazione ricca di suggestioni. Demna difatti scuote il quotidiano, lo analizza e lo presenta in passerella senza alcun filtro morale. L’impeto creativo del designer che ha spinto Balenciaga a diventare un vero e proprio fenomeno culturale dovrà confrontarsi con un heritage completamente differente. E così Gucci sceglie di abbandonarsi all’imprevedibile tocco di Demna sperando nella tanto agognata rinascita.