Quando l’eleganza italiana incontra la funzionalità. Prada e Axiom space svelano il design della tuta spaziale per il ritorno sulla luna
Il ritorno dell’uomo sulla Luna è sempre più vicino e, con esso, si moltiplicano le collaborazioni tra il mondo scientifico e quello del design. Un esempio straordinario di questa sinergia è la partnership tra Axiom Space, azienda leader nel settore spaziale, e Prada, simbolo dell’eleganza italiana. Insieme, hanno svelato il design della tuta spaziale Axiom Extravehicular Mobility Unit (AxEMU), destinata a equipaggiare gli astronauti della missione Artemis III della NASA.
L’unione tra un’azienda aerospaziale e una casa di moda può sembrare sorprendente, ma nasconde un’intensa ricerca di innovazione e un’attenzione ai dettagli che vanno ben oltre l’estetica. Prada, infatti, ha portato in questa collaborazione la sua profonda conoscenza dei materiali, delle tecniche di produzione e del design innovativo. Gli ingegneri della maison milanese hanno lavorato fianco a fianco con il team di Axiom Space per creare una tuta non solo funzionale, ma anche esteticamente accattivante.
Una tuta spaziale d’avanguardia
L’AxEMU rappresenta un’evoluzione significativa rispetto ai modelli precedenti. Realizzata con materiali all’avanguardia, è in grado di proteggere gli astronauti dalle temperature estreme, dalle radiazioni e dalla polvere lunare. Ma non è tutto. Infatti la tuta è stata progettata per garantire la massima libertà di movimento, permettendo agli astronauti di svolgere le loro attività con agilità e precisione.
«Superare i nostri limiti è uno dei valori che meglio riflettono lo spirito di Prada e la visione dei miei genitori. Sono molto orgoglioso del risultato che mostriamo oggi, è il primo passo della collaborazione con Axiom Space. Abbiamo condiviso il nostro know-how su materiali ad alte prestazioni, nuove soluzioni e tecniche di cucitura, imparando molto gli uni dagli altri. Sono certo che continueremo a esplorare nuove rotte. Ampliare i nostri orizzonti e raggiungere nuovi traguardi insieme» dichiara Lorenzo Bertelli, Chief Marketing Officer e Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada.
Dichiarazioni avvenute durante la presentazione del progetto: prima al Congresso Astronautico Internazionale, e poi, con presentazione al pubblico. Infatti, l’installazione è visibile al pubblico dal 18 ottobre, presso la Galleria Vittorio Emanuele II, come estensione dell’evento IAC nel cuore della città menghina.
Il design della tuta spaziale non è solo una questione estetica. Ogni dettaglio è stato studiato per migliorare le performance degli astronauti e per ridurre lo stress psicologico durante le lunghe missioni spaziali. L’aspetto estetico, inoltre, contribuisce a rafforzare l’identità visiva della missione e a creare un legame emotivo con il pubblico. La collaborazione tra Axiom Space e Prada apre nuove prospettive per il settore spaziale. Dimostra come la moda e il design possano giocare un ruolo fondamentale nell’esplorazione dello spazio, contribuendo a rendere le missioni più sicure, efficienti e perché no attraenti. Possiamo aspettarci di vedere sempre più collaborazioni tra il mondo della moda e quello della scienza. Il design, infatti, è uno strumento potente per comunicare idee complesse e per suscitare l’interesse del pubblico.
Nello specifico, per quello che riguarda il progetto AxEMU, ci sono ancora test da condurre. Uno sarà quello subacqueo. Si avvicina, in ogni caso, la fase finale di sviluppo la cui verifica progettuale avverrà nel 2025.
La tuta spaziale AxEMU è molto più di un semplice indumento. È il simbolo di una nuova era dell’esplorazione spaziale, in cui la tecnologia, la scienza e il design si fondono per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.
Photo courtesy Prada.