La Maison svela la campagna Gucci Ancora, superando i confini della moda con una narrazione che celebra l’espressione personale, la bellezza e il fascino senza tempo
Così Sabato de Sarno riassume l’essenza della nuova campagna Gucci per la Primavera Estate 2024.
Cinque volti unici e estranei al panorama moda raccontano una storia di vita reale, che mette il punto a un’epoca di eccessi e opulenza estetica per la maison fiorentina.
Dietro la statuaria bellezza di Ana Rossolovich, Fadia Ghaab, Jiahui Zhang, Nyajuok Gatdet e Violet Hume si celano intenzioni, desideri e una visione artistica ben precisa. Un nuovo capitolo che è molto più di una presentazione di prodotti. L’obiettivo è esortare le donne a vivere la propria vita in modo unico, in totale libertà e sicurezza.
Gucci Ancora si presenta come un inno all’autenticità e a una sensualità visibile, ma mai sfacciata, che si declina in scelte cromatiche che vanno dal verde lime, fino al bordeaux e al blu scuro. Capi essenziali che rimandano all’immaginario anni Novanta della maison si rivelano in perfetta sintonia con i tre accessori must-have, protagonisti della campagna estiva. L’iconica borsa Jackie e la versione reinterpretata Jackie Notte, accompagnate dalle classiche pumps Gucci Signoria, sono il fulcro degli scatti immortalati in maniera esemplare dall’obiettivo di David Sims.
Un vero e proprio tributo alla fotografia senza tempo di Sims, autore della primissima campagna Gucci con Daria Werbowy, e primo fotografo con cui Sabato De Sarno ha lavorato agli inizi della sua carriera.
Un sole estivo illumina i volti delle modelle, ritratti nella loro più pura e variegata espressione, senza alcun tipo di artificio.
Le immagini raccontano momenti di condivisione, ma anche di integra riservatezza, creando un’armonia di pieni e di vuoti, che richiamano al senso di libertà e concretezza.
Il magistrale lavoro di Sabato De Sarno in collaborazione con David Sims invita il pubblico ad innamorarsi Ancora una volta della moda, ripartendo da zero, venerando l’essenziale.
Photo courtesy Gucci.