La Fondazione Sozzani si conferma ancora una volta come un caposaldo dello scenario della moda milanese con un evento dedicato alla moda circolare.
Da 10 Corso Como ai nuovi spazi milanesi, passando per Parigi
La Fondazione Sozzani, fondata nel 1990 a Milano dall’iconica editrice, gallerista e businesswoman Carla Sozzani, è un luogo che ha ospitato negli anni tantissime mostre ed eventi legati al mondo dell’arte e della moda del Ventesimo e Ventunesimo secolo.
Situata inizialmente in Corso Como 10, la Fondazione si trovava all’interno dello spazio denominato “10 Corso Como”, salito alla ribalta come un progetto che Carla Sozzani ha fortemente voluto, dopo anni passati a lavorare nell’ambito delle riviste di moda, rendendolo un vero e proprio concept store e luogo di ritrovo per gli appassionati del settore.
La galleria vanta anche la presenza di un bookshop, menzionato svariate volte tra le migliori librerie di moda del mondo, dov’è possibile trovare un ampio catalogo di pubblicazioni recenti e classiche non solo a tema moda, ma anche arte, architettura, design e fotografia. La Fondazione possiede anche una sua propria casa editrice.
Nel 2019 la Fondazione apre i battenti anche a Parigi, una delle grandi capitali della moda, in un palazzo industriale ed ex-atelier, mentre a Milano si trasferisce in via Tazzoli 3, in attesa dell’apertura di nuovi spazi che saranno dedicati a mostre ed esposizioni, in va Bovisasca 87. Lo spazio aprirà le porte al pubblico nella primavera 2024, ed ospiterà gli archivi della Fondazione e la Biblioteca Sozzani.
Fondazione Sozzani: un’attenzione speciale per la sostenibilità e la responsabilità sociale
Con il rinnovo e l’ampliamento degli spazi la Fondazione prenderà due strade parallele ma diversificate: nella nuova sede di via Bovisasca saranno ospitate esibizioni e mostre di più grandi dimensioni, conferenze e la Biblioteca Sozzani, mentre in quella attuale di via Tazzoli vedremo un interesse specifico per i progetti orientati al sociale ed alla sostenibilità.
La Fondazione si promette di portare avanti un programma di tipo educativo, volto a creare consapevolezza nelle persone ed avvicinarle alla sostenibilità, dando maggior rilievo ad artisti emergenti che si impegnano per ridurre la loro impronta ecologica, ma anche promuovendo la moda circolare, permettendo così ad oggetti “pre loved” di avere nuova vita e a chi li acquista di non gravare sul pianeta.
La moda circolare si basa sulla già nota “economia circolare” che indica la capacità di riprodursi in un ciclo continuo, senza intaccare le risorse del pianeta, messe sempre più a dura prova di anno in anno, tanto che è stato istituita una giornata chiamata “Earth overshoot” o “giornata del debito ecologico” per segnalare il giorno in cui l’uomo ha terminato le risorse disponibili in natura per quell’anno, dimostrando quando questo accada in netto anticipo rispetto a quanto sarebbe sostenibile.
Circular fashion, la moda che fa bene al pianeta
Nell’ottica di continuare a contribuire al benessere del nostro pianeta, anche tramite la moda, la Fondazione Sozzani presenta nei suoi locali in via Tazzoli 3 a Milano, un progetto permanente intitolato proprio “Circluar fashion”.
L’idea alla base è di rendere disponibili per l’acquisto una selezione di abiti, accessori e gioielli provenienti dagli archivi della Fondazione. Tra i pezzi presenti troviamo gioielli e borse firmate Maison Margiela, abiti Alaia, capi Alexander Mc Queen e John Galliano, ma anche libri rari di moda, arte, design. Tutti gli articoli sono esposti come in una mostra, in modo che per tutti sia possibile visionarli.
In parallelo a questo progetto si sviluppa anche “The Franca fund”, mostra e vendita di opere ed abiti della collezione Franca Sozzani, identificati da un’elegante etichetta in stoffa bianca. Questi capi ed oggetti fanno parte della collezione Franca Sozzani istituita da Francesco Carrozzini in onore di sua madre nel 2018, con lo scopo di finanziare la ricerca nell’ambito della genomica preventiva e renderla equa e libera da disparità raziali ed etniche.
Tutto il ricavato dalla vendita di questi capi sarà devoluto a The Franca Sozzani Fund for Preventive Genomic.
Gli spazi di via Tazzoli 3 sono aperti tutti i giorni dalle 11 alle 19.30 e l’ingresso è gratuito. Questa straordinaria mostra si rivela un’occasione unica, affascinante sia per gli acquirenti desiderosi di possedere capi di grande valore appartenuti a Carla e Franca Sozzani, sia per gli appassionati di moda che desiderano ammirare capi e libri pregiati, contribuendo a dare loro una seconda vita.
Photo courtesy Fondazione Sozzani.