A distanza di qualche settimana dall’addio di Francesco Risso, Marni accoglie come nuova direttrice creativa la designer belga Meryll Rogge. L’approccio creativo della stilista si configura come il più adeguato per reinterpretare i codici stilistici di Marni in chiave contemporanea, aprendo una nuova era per la maison
Marni si prepara a fare il suo ingresso in una nuova era con la nomina a creative director della designer belga Meryll Rogge. Dopo l’inattesa separazione dal precedente direttore creativo Francesco Risso, alla guida del marchio italiano da circa un decennio, la poltrona vacante aveva suscitato alcune indiscrezioni che vedevano come possibile successore Ellen Hodakova Larsson. Vincitrice del LVMH Prize 2024 per la categoria Youth Designers, la giovane stilista svedese nota per il suo approccio upcycled sembrava essere una delle figure più indicate per assumere la guida creativa del brand. È stato solo un giorno prima dell’annuncio ufficiale che il nome di Rogge si è inserito nel roster di possibili candidati.
Con la nomina di Meryll Rogge si conclude un importante ciclo di rinnovamenti che ha coinvolto i brand parte del gruppo OTB di Renzo Rosso. Negli scorsi mesi infatti il gruppo ha visto l’ingresso di Simone Bellotti in Jil Sander e quello di Glenn Martens in Maison Margiela. La scelta di affidare la direzione creativa di Marni a Rogge rientra appieno nella linea adottata da OTB. L’azienda è infatti solita affidare i propri marchi a creativi dinamici e anticonformisti.
Originaria di Ghent, in Belgio, Meryl Rogge si diploma in Fashion Design alla Royal Academy di Anversa. Inizia il suo percorso professionale presso Marc Jacobs a New York, dove resta per circa sette anni. Tornata ad Anversa, fa il suo ingresso presso Dries Van Noten dove assume il ruolo di Head of women’s design, sviluppando anche la linea beauty del marchio. Nel 2020 ha inoltre lanciato il proprio brand omonimo, le cui collezioni vengono presentate a Parigi a partire dal 2021. Nelle ultime settimane il nome di Rogge ha attirato particolare attenzione nel fashion system grazie alla vittoria del Grand Prix agli ANDAM Fashion Awards 2025.
Non solo: nell’arco dell’ultimo anno è stata la prima donna nominata Designer of the year ai Belgian Fashion Awards 2024. Si è, inoltre, candidata come finalista al Woolmark Prize 2025. Inoltre, le sue creazioni hanno riscosso recentemente particolare successo tra star e celebrity come Rihanna, Dua Lipa e Chloé Sevigny. I design di Rogge si caratterizzano per un approccio contemporaneo e ironico applicato a pezzi classici e un tayloring rigoroso per creare combinazioni inaspettate e d’impatto.
Per la designer belga si apre una sfida notevole. Nei quasi dieci anni passati con Marni, Risso ha impresso al brand la sua impronta riconoscibile, dando atto a un importante processo di rinnovamento delle collezioni donna e di espansione della linea uomo. Inoltre, ha contribuito notevolmente all’apertura di Marni verso approcci innovativi, con sfilate ed esperienze immersive e collaborazioni artistiche notevoli.
Renzo Rosso afferma con sicurezza di ritenere che Rogge sia la figura più indicata per succedere a Risso. Il proprietario di OTB ha infatti sottolineato come la figura della giovane designer spiccasse per la sensibilità con cui ha interpretato il Dna di Marni.
La visione contemporanea di Rogge è parsa la più indicata per abbracciare e reinterpretare l’héritage del marchio. A suscitare grande apprezzamento per la notizia è anche il fatto che questa volta la leadership è affidata a una figura femminile. Andando, così, a compensare la mancanza di quote rosa nel gruppo dopo l’addio di Lucie Meier, ex direttrice creativa di Jil Sander insieme al marito Luke.
Photo courtesy Marni.



