Magliano lancia la sua nuova collezione di gioielli realizzati in occasione dello show primavera/estate 2025. Anelli, catene e spille incarnano lo spirito ribelle e romantico del brand romagnolo
L’album di ricordi lontani immaginato da Magliano per la sua collezione “Calcinculo” primavera/estate 2025 si riflette anche negli accessori. La nostalgia inafferrabile delle silhouette essenziali diventa anche la narrazione materica della Jewelry Selection. I capi che riemergono da una piccola soffitta anni 2000, liberi dai preconcetti del presente, ci trasportano in una temporalità rarefatta. I materiali grezzi e la palette terrosa ripescano le loro storie dall’immaginario contadino e dal workwear.
Una visione nitida nella sua nebulosità, voluta e ricercata fra i sogni proibiti di una memoria sensibile. I codici estetici e morali di Magliano arrivano così a sintetizzarsi anche nel design dei gioielli. Il brutalismo romantico degli anelli in acciaio ci ricordano la ribelle poesia dell’universo Magliano in cui il cuore spezzato diventa logo. Come di consueto il brand ribalta le funzioni stilistiche e morali del guardaroba e nel caso dei gioielli ne riscrive il valore culturale.
Così come nell’intera collezione, i pezzi realizzati per impreziosire i look nella loro totalità ci raccontano sogni svaniti, memorie impolverate e un senso di malinconia magnetica. E così le catene dello sguardo borghese diventano collane in metallo con chiusura a spilla di balia. Un’unica perla si impone nel punto focale dei delicati girocollo che si sovrappongono nei diversi materiali a contrasto.
Le spille cromate, sia dorate che argentate, riportano l’iconico logo del brand liquefatto, immortalato e fermo nel tempo. La Jewelry Selection di Magliano pesca dal proprio folklore un’immaginario crudo e sensibile, ricoperto dalla nebbia impalpabile di un ricordo sbiadito. I gioielli diventano il punto fermo di una rivoluzione simbolica in cui l’amore e il proprio vissuto si ergono a strumenti di un potere gentile.
Photo courtesy Magliano.
