Anche gli equilibri di Mugler sono stravolti attraverso una nuova sostituzione di direzione creativa. Miguel Castro è il successore di Casey Cadwallader, nella maison dal 2018
Mugler si unisce ai grandi nomi del lusso e cambia pelle. Dopo sette anni alla direzione creativa della Maison, Casey Cadwallader viene sostituito da Miguel Castro Freitas. Un cambiamento che, come in altri casi, era già nell’aria. Negli ultimi mesi difatti Mugler si era defilato dai riflettori mediatici, rinunciando a presenziare anche all’ultima Paris Fashion Week. Con Cadwallader alla direzione creativa, il brand, dopo il ritiro del suo fondatore, aveva vissuto una rinascita estetica e contemporanea. Le linee della maison più camp di Parigi avevano raggiunto una dimensione più essenziale che abbracciava il gusto corrente.
Nonostante il re-branding attuato però, Mugler ha preservato il proprio heritage avvicinandosi anche alle nuove generazioni. I fashion video con protagoniste le it-girl del momento come Gabriette e Alex Consani hanno generato trend visivi, immediatamente virali sui social. Gli show, sotto la visione di Cadwallader, sono tornati ad essere eventi dal forte impatto visivo. Passerelle inondate da vortici di vento, personalità travolgenti e una narrazione glamour, riflesso dei primi anni novanta.
Miguel Castro Freitas avrà il compito di raccogliere l’eredità originale della maison e continuare ad ampliare la visione contemporanea del suo predecessore. Si apre inoltre la possibilità di un ritorno di Mugler all’Haute Couture per via dell’impeccabile curriculum del nuovo direttore. Castro difatti ha coperto in passato il ruolo di senior designer da Sportmax, Dries Van Noten e, in tempi recenti, da Christian Dior Haute Couture. Entusiasta di inaugurare una nuova era da Mugler, Migue Castro dichiara: «È un onore entrare a far parte della spettacolare maison Mugler. Come uno dei grandi stilisti del XX secolo, il signor Mugler ha reinventato i potere e i limiti della moda. Insieme al team, sono entusiasta di portare la mia visione, la mia storia e la mia emozione a questa monumentale eredità.»
Il prossimo fashion month di settembre si preannuncia già storico; l’assetto della moda mondiale non sarà più lo stesso.
