Louis Vuitton presenta la nuova collezione womenswear autunno/inverno 2025 fra la magia di una stazione segreta, L’Étoile du Nord. Il tema del viaggio, intrinseco nell’heritage della maison, ritorna a dar vita ad un guardaroba contemporaneo, frutto della collisione armonica di numerosi stili
I volti delle persone sfuggenti, il caos sonoro e le attese infinite. L’inizio di un viaggio è definito da un tempo ben preciso ma che nell’emotività umana si scioglie in un cangiante flusso di eventi. Louis Vuitton infatti ci porta in una stazione ferroviaria in cui tutte le incertezze danno vita ad un’innovazione stilistica che è alla base della nuova collezione. Per l’autunno/inverno 2025 il guardaroba femminile della maison si presenta come un’indagine antropologica ed emotiva. Il tempo che passa, le speranze riposte in un amore lontano e poi l’addio, la separazione e la malinconia di un viaggio terminato.
Un flusso emotivo dunque che nella visione di Nicolas Ghesquière si traduce in capi narrativi provenienti da una moltitudine di suggestioni estetiche. La funzionalità incontra la sperimentazione fra le pieghe degli short in pelle e nelle trasparenze del trench e delle jumpsuit in vinile. Il motivo check ricopre top ed eleganti abiti, mentre si espande dissolvendosi nei look più scenografici. Il tempo ossida il jeans di capispalla e total look che ci ricordano antiche statue di bronzo o semplicemente binari dimenticati. Le storie umane che si intersecano in questo viaggio ci raccontano vissuti differenti. Lo sporty chic del parka indossato su un abito da sera incontro l’eleganza del cappotto in pelle contornato da piume.
E ancora le stampe bucoliche si scontrano con le linee squadrate dei blazer e con la tuta in ciniglia. I leggeri abiti sottoveste arricchiti da balze, volant e pizzo riportano al centro dell’attenzione l’estetica Boho Chic che evoca mete lontane. La maglieria avvolgente si arricchisce di applicazione preziose mentre raggiunge una dimensione “futurista” nei capi più sperimentali. Le silhouette e i materiali si irrigidiscono nei look struttati che rendono omaggio al gruppo di musica elettronica tedesco Kraftwerk.
Le stampe difatti reinterpretano graficamente l’iconica copertina dell’album Trans-Europe Express che rappresenta la suggestione più immediata dell’intera collezione. L’amore della maison per la propria valigeria resta immutato e in questa stazione immaginaria si materializza in borse morbide e funzionali. La storica Keepall accompagna il debutto di un nuovo modello, L’Express caratterizzato da colori tenui e linee essenziali. Nicolas Ghesquière continua a rendere omaggio all’heritage di Louis Vuitton. Attraverso una rilettura contemporanea degli elementi più distintivi della maison il suo viaggio estetico sembrerebbe non fermarsi mai.
Photo courtesy Louis Vuitton.
