La collezione Prada per il prossimo inverno è il diario di un racconto romantico intriso di verità e consapevolezza storica
La storia ci insegna a crescere, ad imparare dai nostri errori e ad amare. Il presente è figlio di questa storia e si materializza nella visione previdente di Miuccia Prada e Raf Simons. La collezione di Prada per l’autunno\inverno 2024-25 celebra il passato elevandolo a testimone delle proprie conseguenze. Il guardaroba che ci apparteneva si trasforma in una traccia indelebile del nostro vissuto, una fotografia statica che rifiuta la nostalgia mutevole per affrontare il presente.
«Questa collezione è plasmata dalla storia» afferma Miuccia Prada che continua a proporci il racconto di una moda consapevole, evoluta e dinamica. E così in passerella avviene una collisione temporale in cui gli abiti si fondono in una duplice matrice stilistica. La gonna a tubino che sul davanti è rigorosa come un pantalone destrutturato si divide in due sul retro, leggero e realizzato in seta. Ciò avviene anche nel cappotto oversize in cui la lana del davanti è sorretta da un retro sottile e a contrasto nella scelta cromatica. Il workwear si scontra con l’estetica geek, il nero con il rosa e la maglieria avvolgente con spille preziose a forma di fiocco.
Il romanticismo, infatti, diviene reale ed emancipato da preconcetti sociali o pregiudizi estetici che ne limitano l’accettazione nel mondo della moda istituzionale. Coccarde e fiocchi danno vita ad abiti poetici che richiamano l’attenzione e ci riportano ad una dimensione in cui quel romanticismo è celebrato in ogni sua forma. Il completo classico da ufficio si espande sulle spalle prediligendo la gonna lunga e colori austeri, tipici dell’universo Prada. Un ritorno dell’emancipazione consapevole del guardaroba femminile che in questo caso non si prefissa nessun limite, neanche negli accessori. Il cappello della divisa militare viene assimilato, reinterpretato e impreziosito da stratificazioni di piume e velluto. Una rivisitazione che ricade anche sulle borse iconiche del brand, rese ancora più preziose, oltre che dalle piume, da grandi bracciali con fibbia da legare al braccio.
Prada continua a non fermarsi alla superficie banale del presente ma si insinua nei capillari del futuro, immaginandolo come il figlio consapevole della nostra storia.
Photo courtesy Prada.
