Senta Simond in mostra alla MEP di Parigi. 

Molto più di una fotografa di moda: Senta Simond e il suo sguardo intimo sull’universo femminile. 

Svizzera di nascita, parigina di adozione, la fotografa Senta Simond arriva per la prima volta in un’istituzione della capitale francese quale la MEP (Maison européenne de la photographie) con una mostra che ne mette in risalto lo sguardo emancipato e disincantato. 

La Simond non è un volto nuovo nel mondo della fotografia parigina; ha già fatto notare la sua presenza durante Aperture – Paris Photobook, un celebre premio fotografico, per il quale gareggiava tra i finalisti. Le sue opere sono state inoltre esposte in mostre personali ad Amsterdam, New York e Londra, ma anche in esposizioni collettive a Tokyo e New York. 

“Dissonance”, questo il titolo della mostra che ha luogo dal 15 dicembre al 11 febbraio 2024, si concentra sulla bellezza del corpo femminile dissociandosi dagli stereotipi imposti dalla società e dal mondo della moda, ed è composta da un’ audace alternanza di video ed immagini completamente inediti. 

Dissonance, un’indagine sul rapporto con se e con l’altro 

Tra le varie immagini e filmati presenti, l’installazione principale è sicuramente quella che combina questi due elementi dando vita ad un’opera completa che tocca il tema del rapporto con se e con l’altro, attraverso un dialogo fittizio tra due sconosciute. 

La fotografa ha infatti richiesto a due giovani donne, una ballerina ucraina e un’arpista islandese, di filmare e fotografare vari momenti di uno scambio sonoro e visivo avvenuto tra di loro, dando vita ad un’opera intima che, tra primi piani e dettagli, offre uno spaccato di realtà ma trasmette anche la potenza della messa in scena, la bellezza della performance e dell’improvvisazione. 

L’artista svizzera è già conosciuta per la capacità di portare lo spettatore con se e di mostrargli, tramite il suo personale punto di vista, la dicotomia tra un mondo intimo che alberga in ognuno di noi, e la realtà esterna, il mondo “reale”. 

La discrezione con cui la Simond entra nelle vite delle sue protagoniste si traduce in una ricerca interiore profonda che passa attraverso lo sguardo emancipato e liberatorio delle donne fotografate, dando piena espressione alla loro bellezza naturale e distaccandosi da ogni preconcetto sul corpo femminile. 

Senza mai cadere nel voyeurismo ma sempre mantenendo uno sguardo discreto, l’artista ha la capacità di mostrarci l’importanza di sentirsi bene con se stessi, ma anche affrontare con coraggio lo sguardo altrui e l’importanza che diamo alla nostra relazione con l’altro.

Un luogo d’eccezione per la prima personale di Senta Simond 

Situata nel centro storico di Parigi, tra il quartiere Marais e le rive della Senna, all’interno dello storico hotel Henalut de Cantore, la MEP è la cornice ideale per ospitare la prima personale di Senta Simond. In un connubio tra antico e moderno, che omaggia la classe e tradizione parigina, si inscrive lo sguardo disincantato e fresco della fotografa che, con decisione ma anche con delicatezza, sdogana i tabù sul corpo femminile. 

È possibile vistare la mostra il mercoledì e il venerdì dalle 11 alle 20, il giovedì dalle 11 alle 22 e durante i week-end dalle 10 alle 20. I biglietti sono disponibili al prezzo intero di 12 euro sul sito ufficiale mep-fr.org.

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Dic 28, 2023

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