Olivier Rousteing lascia Balmain

Dopo più di un decennio alla direzione creativa, Olivier Rousteing lascia Balmain. Il suo lavoro ha contribuito al successo contemporaneo della maison grazie ad una visione opulenta e tendente alla cultura pop e camp. Il prossimo direttore creativo verrà annunciato nei prossimi giorni

Olivier Rousteing lascia ufficialmente Balmain dopo più di 15 anni alla direzione creativa. Il designer francese è divenuto una delle voci creative più influenti al mondo attraverso la manipolazione contemporanea dell’heritage della maison. Quest’ultima, simbolo della Couture francese più autentica, ha attraversato una metamorfosi culturale avvicinandosi sempre di più alle nuove generazioni. La visione camp di Rousteing difatti si è distinta nel fashion system grazie ad un linguaggio opulente ed eclettico. Fra i progetti che hanno preso vita durante la sua direzione ricordiamo la collaborazione con di Balmain x H&M, ma non solo.

Le capsule realizzate per Kim Kardashian, una delle sue più grandi sostenitrici, che hanno segnato l’estetica degli anni 2015-16. E ancora, la collaborazione alla Couture di Jean Paul Gualtier che ha suscitato grande approvazione per la ricerca di linee sperimentali e materiali innovativi. Fra le sue ultime creazioni per Balmain divenute virali ricordiamo l’abito in “sabbia” indossato da Tyla durante il MET gala 2024. Ma anche l’abito-scultura liquida realizzato per Zendaya in occasione della premiere del film “Dune” 

Innovazione e tradizione 

L’intuizione creativa di Olivier Rousteing ha portato Balmain ad una graduale crescita in cui il gusto per l’eccesso si scontrava con l’anima couture della maison. Ma nell’epoca quiet luxury questi codici visivi sembrerebbero superati e dunque Balmain decide di voltare pagina. In una nota ufficiale, all’annuncio dell’abbandono del ruolo, il designer francese dichiara: «Sono profondamente orgoglioso di tutto ciò che ho realizzato e profondamente grato al mio eccezionale team di Balmain, la famiglia che ho scelto, in un luogo che è stata la mia casa negli ultimi 14 anni. I miei ringraziamenti vanno al signor Rachid Mohamed Rachid e a Matteo Sgarbossa per la loro incrollabile fiducia in me e per avermi affidato questa straordinaria opportunità. Mentre guardo al futuro e al prossimo capitolo del mio percorso creativo, porterò sempre questo momento prezioso nel mio cuore.» La nomina del prossimo direttore creativo potrebbe arrivare in pochi giorni come annunciato dai dirigenti di Balmain. 

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Nov 5, 2025

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