Lyst rivela la ricorrente classifica dei brand e dei prodotti più ricercati nel primo quadrimestre del 2024. Fra qualche piccola variazione e nuove sorprese, Miu Miu ritorna a dominare su tutti
L’anno passato è stato segnato da molteplici cambiamenti interni nelle maison più blasonate del lusso, compresi i grandi gruppi che le contengono. Direzioni artistiche decennali, incastonate nella cultura popolare e nel marcato globale hanno subito arresti e sostituzioni inaspettate. Un turbine caotico piallato da un reset stilistico che promuove, da diverse stagioni, l’iper analizzato e spremuto trend del quiet luxury. Un’arma a doppio taglio per diversi brand che si sono ritrovati snaturati nei loro codici visivi che, venendo meno, hanno portato a delle somiglianze troppo anonime.
C’è un gruppo fra questi che, nonostante la totale confusione, è riuscito a rafforzare la propria presenza sia nella visione generale che nel mercato. Il gruppo Prada, con il brand omonimo e Miu Miu, è riuscito a mantenere alto l’interesse verso tutto il suo universo. Il risultato? Un cambio di guardia proprio fra Prada e Miu Miu che da diversi quadrimestri occupano la prima posizione della classifica di Lyst.
Il sito di shopping online più noto del mondo è diventato negli anni un punto di riferimento per l’andamento generale del marcato del lusso. Il primo quadrimestre del 2024 vede per la seconda volta Miu Miu a capo della classifica dei brand più ricercati sulla piattaforma. Con l’incremento dell’8% di ricerche, il brand occupa ben tre posizioni anche nella classifica dei prodotti più richiesti. Al primo posto ritroviamo le sneakers in collaborazione con New Balance andate sold out in pochissime ore nonostante i prezzi non troppo accessibili. Seguono, al terzo posto, le swim briefs della collezione SS 2024 e in settima posizione ritroviamo la Polo Shirt con logo.
Un’interesse travolgente che ha visto l’enorme aumento dell’88% delle ricerche dei capi del guardaroba maschile. Un sintomo da non trascurare che potrebbe riportare ufficialmente in passerella le collezioni uomo abbandonate dal brand nel lontano 2008. Da linea “sorella” di Prada, Miu Miu si sta facendo strada in un mercato difficile e affollato, affermando la propria presenza come indispensabile. La collezione del brand per la primavera\estate 2024 racchiudeva nella narrazione tutti i micro e i macro trend di questa stagione conversando sia con la clientela consolidata che con quella potenziale. L’ultimo show, per l’autunno\inverno 2024-25, ci ha trasportato nella nascita e nell’evoluzione stilistica di un’emancipazione femminile attuale, pratica ed esteticamente magnetica. Una collezione che ha così consolidato questo primo posto nella classifica di Lyst.
Ritornando a quest’ultima, ritroviamo Prada al secondo posto, Loewe al terzo e Bottega Veneta al quarto; una top 4 che si interscambia ormai da più di un quadrimestre. In risalita, il quinto posto viene occupato, per la prima volta, da Saint Laurent che registra un’incremento di ricerca del 10% grazie alla nuova “it bag” Le 5 à 7. Sorprende il ritorno in top 10 di Balenciaga che dopo mesi difficili occupa l’ottavo posto, seguito poi dal nono di Valentino.
Una risalita del brand romano, circa l’84% delle ricerche in più, che Lyst attribuisce all’annuncio della nuova direzione artistica affidata il mese scorso ad Alessandro Michele. Fuori dalle prime dieci posizioni troviamo Gucci che con Sabato De Sarno ha incrementato le proprie ricerche di un tiepido 10% e sempre più in salita Skims, Louis Vuitton e The Row. Debuttano invece New Balance, Dolce & Gabbana e per la prima volta nella storia di Lyst Maison Alaia, grazie alle ballerine virali che hanno conquistato anche la quarta posizione fra prodotti più desiderati del sito.
Fuori dalla top 20 Lyst riconosce la risalita titanica di Area e dei suoi jeans cut-out con applicazioni. Nessuna passerella ha contribuito a questa impennata di ricerche, che si aggira intorno al 284%, ma bensì una singola apparizione pubblica di Taylor Swift al Super Bowl di febbraio mentre indossava i jeans del brand.
Ognuno cerca di conquistare il proprio posto nelle costellazioni più a vista, attraverso cambi di direzione, nuove nomine interne e cambi radicali di stile. C’è però chi resta fedele a se stesso riuscendo a conquistare la posizione più agognata. L’autenticità ripaga e in questo caso ha generato quella che Lyst chiama “Miu Miu Obsession”.