Domenica 24 Settembre, presso il Love Bar di Milano, durante la Milano Fashion Week, la presentazione della collezione SS24 di Adriana Hot Couture ha segnato una rivoluzione estetica audace e fuori dagli schemi.
Un’affascinante esplorazione dell’arte e della moda attraverso l’obiettivo della fotografa Andreea Caas, ci racconta l’eclettico universo del brand.
Con cocktail firmati da @LilaSteinkampf e la colonna sonora di @Evissimax, Adriana Hot Couture sfida le convenzioni della moda tradizionale, portando il pubblico in un mondo caratterizzato da un’estetica kawaii, glitterata e provocatoria.
Questo progetto, interconnesso tra arte e moda, abbraccia una filosofia audace: “Minimalism is dead! Long live tacky extravagance, performative excess, artless luxury, and all forms of opulence for its own sake! Long live bad taste!”. Celebra l’opulenza, l’eccesso e il lusso per il puro piacere dell’estetica, ribaltando le regole dell’industria.
L’estetica di Adriana Hot Couture attinge dall’ispirazione giapponese del “wabi-sabi”, abbracciando la bellezza nell’imperfezione e nell’effimero. Le creazioni upcycling valorizzano l’errore e l’inaspettato, regalando a ogni pezzo un’identità unica.
Questo collettivo si impegna a restare all’avanguardia, anticipando tendenze e reagendo al contemporaneo. La sua curiosità e la connessione con il mondo giovanile lo spingono a esplorare nuove direzioni creative, come dimostra la performance di Mixie e Munchie e il loro takeover di TikTok durante la presentazione.
Adriana Hot Couture è molto più di un brand di moda; è un’opera d’arte, un atto di ribellione e una celebrazione della libertà artistica.
Photo courtesy Andreea Caas.